“La differenza tra la genialità e la
stupidità è che la genialità ha i suoi limiti” (A. Einstein)
Diverse sono “i Geni” che avrebbero tanto da dire e da
scrivere e spesso tacciono per eccesso di umiltà, al contrario di tanti stupidi
che invece si passano il tempo a scrivere sui social solo per consumare i MB
che hanno a disposizione. In questo periodo sento e leggo spesso affermazioni
ed esternazioni di un pensiero debole animato solo dalla strumentalizzazione di
eventi che accadono nel fluire della nostra storia. La cosa ancora più grave
sono i commenti di persone che sostengono queste esternazioni con discorsi vuoti
e senza senso perché originati dal vuoto culturale. Molte persone sui social
posta di tutto…non riflette e invece di fare a gara per promuovere il bene…si
affanna a riempire le pagine dei social di bolle vuote... Poveri giovani
disorientati da una generazione di adulti che fanno a gara a chi posta sui
social la bolla più grande e più pregna di stupidità! In questa settimana che
precede la Pasqua molti giovani, con i quali mi sono confrontato anche questa
mattina piacevolmente attorno a una tazzina di caffè, chiedo rispetto per la
loro intelligenza, chiedo a tanti stupidi adulti di tacere, almeno per alcuni
giorni. Vi invitano a tacere e prendere esempio dei geni che parlano, insegnano
e orientano nella silente testimonianza della loro genialità! Vi invitano a
meditare su questa frase di Stephen Hawking “Ricordatevi
sempre di guardare le stelle, non i piedi”.