mercoledì 15 luglio 2020

“LA BELLEZZA SALVERÀ IL MONDO”

“La bellezza salverà il mondo” (Dostoevskij), purtroppo la molta stupidità di pochi individui lo distruggerà! La storia ci restituisce una realtà sociale che ha visto nel tempo l’avvicendarsi di uomini stupidi e uomini che invece si possono considerare dei veri campioni di cultura, capaci di controbilanciare la dilagante stupidità di pochi pseudo uomini. Durante l’emergenza sanitaria abbiamo visto amministratori, forze dell’ordine, politici e altri appellarsi al senso di responsabilità. Molti si sono spinti anche oltre per arginare la stupidità o l’ingenuità di qualcuno che non aveva capito. Tutti abbiamo assistito attoniti alle strazianti scene dei mezzi militari che trasportavano salme umane come se fossero corpi di animali, sgomenti siamo rimasti nel vedere tanti operatori logorati dalle ore di lavoro per salvare vite umane! Può bastare un decreto che autorizza la libera circolazione per dimenticare tutto ciò lasciandosi prendere dalla stupidità? È comprensibile l’entusiasmo, ma non è giustificabile la stupidità di quanti, presi dall’euforia come se non ci fosse più nulla da temere, hanno ceduto agli istinti animaleschi e in preda a raptus di stupidità si sono abbandonanti in stupidi riti di pseudo socialità. La “Stupidità” e la “Bellezza” sono concetti paradossali. La prima si alimenta di una paradossalità che promuove il pensiero debole; la “Bellezza” che salverà il mondo invece usa il paradosso come principio sorgivo dell’utopia del cambiamento, generando così il pensiero forte. Quindi, la bellezza salverà il mondo perché può generare e forgiare uomini nuovi, capaci di rinunciare all’effimera stupidità per essere invece punti fermi in grado di indicare alla società umana direttrici di senso per la vita futura. È bastato un decreto per fare cambiare idea a molti che prima lanciavano invettive e anatemi, pronti persino a volere schierare l’esercito…Gli stessi oggi, in preda ai “fumi della stupidità”, li troviamo in strada a creare assembramenti e a postare selfie con amici vari. Ieri invitavano a stare a casa, oggi incoraggiano e giustificano i vari tipi di assembramenti. La stupidità ha preso il sopravvento, la troviamo presente ovunque! Alla bellezza che dovrebbe salvare il mondo invece è stato trovato un posto sicuro a scuola, li non potrà nuocere a nessuno. La troviamo presente nei proclami, nei libri di testo e nelle tematiche della maturità. La grande “Stupidità”, come si può notare dalle scene in televisione e dai post sui social, ha sistemato anche il pensiero forte, gli ha assegnato un posto di tutto rispetto a scuola! In essa, attraverso i libri di testo, si ricorderanno le gesta eroiche della Bellezza e del Pensiero forte, però come di cose che appartengono al passato e non all’oggi della società; si parlerà di loro come qualcosa da studiare a memoria, non invece come il “volano della società (J.Dewey). Grazie a Dio ci sono ancora i bambini e gli adolescenti che prendono sul serio le cose che si insegnano a scuola. “Buongiorno, mi scusi per la pianta l’ho colpita accidentalmente con un pallone da calcio. Ecco 5 euro per il danno” (Ragazzino anonimo)