mercoledì 11 novembre 2015

Come una musica nell'anima

La nostra esistenza è come una composizione musicale, ci trovi dentro note acute e basse, momenti melodiosi e armonici, così come ci puoi trovare note dissonanti. Nella musica non esistono note o accordi stonati ma dissonanti, anche queste fanno parte dell’armonia musicale. Così nella vita ogni momento o cosa che può sembrare stonata con il contesto, in realtà è solo una nota dissonante. Il bravo maestro però sa integrare bene le dissonanze nella composizione rendendola unica e originale!

“Ti sei mai chiesta perché le corde suonano, Giò? Fanno resistenza alla pressione. È da quella resistenza che nasce la musica. Come nella vita: è dalla capacità di resistere alla pressione che nascerà la Tua musica migliore. È solo quando ti abbandoni veramente che l’Io si sovrappone al me. La consapevolezza di se stessi è una musica. Se appoggi una mano sul tuo plesso solare, lungo il sentiero del cuore, la sentirai suonare.” (Gramellini-Gamberale)

mercoledì 4 novembre 2015

Né sole, né vento!

Quando c’è freddo il sole serve, passato il momento gelido la sua presenza può essere fastidiosa! Quando in cielo ci sono nuvole barocche, grigie e minacciose il vento serve a spazzarle via, tornato il sereno non serve più! Un uomo libero non può essere  né sole, né vento, ma altro. Un uomo libero è  presenza presente, caldo, raggiante e pieno di vita come il sole, leggero, forte e libero come il vento. Ma non può essere né sole, né vento! Nessuno può sostituirsi a quello che non è o assumere un ruolo che non ha! Il vento è vento, il sole è sole e un uomo libero è presenza presente che accompagna, sostiene, si dona, riscalda, ma non si sostituisce, altrimenti perde la sua dignità e naturalità di essere Uomo, Amante della vita, della libertà e “dell’Anima Bella” che aleggia nel mondo! 

venerdì 24 luglio 2015

il mondo al rovescio

Il mondo di oggi sembra procedere al rovescio….Le persone dicono di volere la giustizia e il bene, si lamentano, imprecano e vogliono un mondo giusto. In realtà, però,   voglio vivere nel mondo delle ombre e non valicare il muro che le separa dalla realtà….perchè la realtà è troppo vera per essere vissuta, meglio il mondo delle illusioni e delle ombre. Meglio “il mondo al rovescio” dove:
I delinquenti sono considerati  galantuomi….
I truffatori persone che ci sanno fare….
I mediocri persone affidabili….
Quelli che credono nel bene e nella giustizia  ingenui…
Chi reclama i propri diritti un polemico...
Il giusto  un presuntuoso!
In tanto il tempo passa consumando  l’olio della vita nell'attesa di poter spezzare le catene che ci tengono legati al mondo delle illusioni e delle ombre. L’educazione ha il compito di condurre il giovane alla consapevolezza di questa triste realtà e fornirgli gli strumenti epistemologici  necessarie per valicare il muro che ci divide dal mondo reale e giusto!

giovedì 25 giugno 2015

LE COSE NON DETTE

Questa notte ho fatto un sogno! Ho sognato che partivo per un paese dal quale non sarei più tornato…il viaggio era bello ed entusiasmante, il paese dove sarei andato a vivere per sempre era bellissimo, piccolo ma accogliente, silenzioso, profumato, giusto! Tutti rispettavano le regole e tra gli abitanti non c’era invidia. La condizione unica per stare in questo posto era quella di giurare di non ritornare più nel paese di origine. L’idea di partire per sempre mi piaceva, mi entusiasmava il fatto di intraprendere una nuova avventura per la mia ormai scialba vita. Questa situazione mi elettrizzava, un solo rammarico mi angosciava. La condizione di non ritornare indietro al paese di origine contemplava, pure, l’obbligo di non comunicare più con le persone e gli affetti che avevo lasciato nel mio luogo di origine. Il rammarico originava dal fatto che avevo tante cose da dire a una persona cara, a delle persone care, ma il tempo non c’è stato perché il tempo passa velocemente. Noi pensiamo di averne tanto a disposizione, ma in realtà non è così. Quando lo cerchi è ora di partire e ti rimane il rammarico per le cose non dette. Nonostante l’entusiasmo per la nuova vita, mi sentivo pieno di angoscia, rimorsi, avevo tante cose da dir…Ho chiesto ancora un po’ di tempo ma il signore del tempo mi ha detto che le cose si dicono al tempo giusto e al momento opportuno…il tempo passa velocemente e le cose non dette ormai appartengono al passato…se non c’è stato il tempo o la voglia di sentirle o dirle queste cose, perché scomodare il signor tempo…Il saggio mi dice: tutte le cose non dette affidale al tempo, al vento, al soffio dello spirito, se queste cose originano dalla tua anima arriveranno lo stesso a destinazione, raggiungeranno la “Sua anima che è la Tua”.  Caro amico mio, adesso è ora di partire e,  pur volendo, non posso concederti altro tempo. Adesso partiamo, ti porterò in questo luogo ameno dove potrai finalmente rilassare i tuoi sensi e fare acquietare la tua anima, ti condurrò nel paese di Signora Felicità e il tempo non sarà più tempo! Adesso sono sveglio, ma il rammarico per le cose non dette rimane lo stesso, pur avendo ancora del tempo a disposizione non troviamo il tempo di dirle queste cose, forse perché pensiamo appartengono al passato, forse… La vita è breve, fugace, le stagioni e i giorni si susseguono così velocemente che ci facciamo travolgere e tirare dentro il turbinio e gli affanni della quotidianità…perdendo il  piacere di comunicare o farci comunicare un’emozione che origina dalla nostra anima, aspettando il tempo e il momento giusto, intanto improvvisamente il tempo non è più…è arriva il momento di partire! Il saggio dice: “godere delle silenti emozioni che la vita ti offre è vera anticipazione dell’eterna felicità! Guardati intorno, ferma il tempo e godi della stupenda opera che il Creatore di ha donato! Poi ritorna pure ai tuoi affanni, ma non lasciare che il tempo di renda schiavo del suo ticchettio che scandisce il suo fluire! Affinché tu non abbiamo più rimorsi per le cose non dette o non fatte! In questa vita la vera felicità è fatta di piccole cose!”

sabato 6 giugno 2015

Perchè le corde suonano?

«Ti sei mai chiesta perché le corde suonano, Giò? Fanno resistenza alla pressione. È da quella resistenza che nasce la musica. Come nella vita: è dalla capacità di resistere alla pressione che nascerà la tua musica migliore.» (Gramellini-Gamberale)

Dice il saggio: questo però costa fatica, sacrificio, sofferenza, dolore e necessita di tanto Bene. Tu hai voglia di volerti bene? Hai voglio di volere  bene? Hai voglia di volare alto nell'aria, dove nel silenzio puoi fare sentire la tua musica soave? Oppure vuoi continuare a volare basso? È dalla tua capacità di resistere che puoi donarci la tua musica migliore…che fai? Rinunci? Vuoi continuare ad assecondare la lentezza della vita oppure fare un poco di resistenza alla pressione della banalità umana e donarci la tua dolce melodia dell’anima!!! 

lunedì 30 marzo 2015

DISLESSIA E DSA Conoscere per intervenire















L’UCIIM, sezione di Piazza Armerina, organizza un seminario formativo sui Disturbi Specifici dell’Apprendimento e la gestione didattica della classe 
Destinatari: docenti di ogni ordine e grado

 Dislessia, DSA e comorbilità con i Disturbi del Linguaggio
Relatrice: Dott.ssa Federica Mantione (Dottorato di Ricerca in Linguistica clinica, Università degli Studi di Verona)

 DSA e didattica attiva
Relatore: Prof. Guglielmo Borgia (Pedagogista scuola secondaria)

Giovedì 9 aprile 2015, ore 16.00 – 19.00
Scuola Media Satale “Roncalli-Cascino”
Aula Docenti - Plesso Cascinovia Mons. La Vaccara, 40

martedì 10 marzo 2015

VOLERE IL BENE

Se guardiamo la luna, ognuno di noi è convinto di vedere la faccia giusta, sia quando è piena, sia quando è vuota, in realtà vediamo sempre una delle sue possibili facce. Per quanto noi ci sforziamo di decentrarci non riusciremo mai a vedere tutte le sue facce. Quando l’orgoglio si trasforma in superbia è come un incendio….che non risparmia nessuno, soprattutto le persone care e le relazioni. Nessuno può bastare a se stesso, per fortuna siamo esseri relativi che abbiamo bisogno degli altri. Nessuna mano, anche se esperta, può suonare da sola la tastiera del pianoforte, ha bisogno per forza dell’altra, anche se solo per l’accompagnamento. Nell'agire quotidiano e nelle relazioni la nostra visione è solo uno dei possibili punti di vista e non è detto che sia quello giusto. Il saggio cinese ci dice che dovremmo imparare a guardare la luna non solo dal punto di vista degli altri, ma della luna. Quando impareremo a guardarla dal suo punto di vista scopriremo quanto è meraviglioso il mondo delle relazioni, ma soprattutto impareremo a guardare e a volere bene gli altri per quello che sono!

venerdì 23 gennaio 2015

LA STRAORDINARIA BELLEZZA DELLA VITA

La morte ci mostra sempre l’importanza della vita e la bellezza di questo straordinario dono! La solitudine ci insegna cos’è la convivenza, la rabbia il valore della pace! La noia ci fa capire quanto è importante l’avventura e la dinamicità della vita. Il silenzio ci fa comprendere l’importanza e il significato oggettivo delle parole, soprattutto di quelle non dette. I limiti del nostro corpo ci dicono quanto è importante il riposo nel sonno per saper apprezzare il risveglio all’aurora. La malattia ci rivela la caducità del nostro organismo e ci fa apprezzare il vigore del nostro corpo. Il fuoco ci tempra e ci rafforza nell’anima, l’acqua ci purifica dalle sozzure della vita! La terra ci dona i frutti e gli alimenti necessari alla nostra sussistenza, l’aria ci dà il soffio di Dio che libera l’anima dalla pesantezza della mondanità! È la “morte”, però, che ci restituisce alla vita nuova! La morte non come negazione della vita ma come passaggio e come cambiamento perché niente a questo mondo è per sempre, abbiamo solo la certezza del cambiamento. Il seme marcisce e si annienta per donare la vita alla nuova pianta! Tutto cambia e si trasforma per fare spazio al nuovo che viene. 

domenica 18 gennaio 2015

Oltre il muro della mediocrità





Il dolore di ieri è la forza di oggi! Ci serve per affrontare le fatiche che la vita ci riserva ancora. Il dolore che le vicende quotidiane ci procurano deve darci la forza per spingerci oltre il muro della caducità umana per vivere nel mondo reale e non il quello delle ombre e dell'illusione!